Un nuovo concetto di franchising a basso costo con prodotti professionali per parrucchieri ,estetica & barberia.
Oggi intervistiamo per voi Luca Siclari franchisor del nuovo brand “Italian Concept”, hair stylist del capello e professionisti da anni di alto livello. Il franchising è conosciuto e distribuito su tutto il territorio nazionale Roma, Milano, Brescia, Lodi, Piacenza, Bergamo, in soli 8 anni 27 negozi.
Luca si è fatto conoscere non solo per la sua professionalità ma soprattutto perché è riuscito a mantenere prezzi veramente concorrenziali, proponendo ai suoi clienti grazie al suo staff, acconciature e tagli di tendenza per stare sempre al passo con i tempi.
ITALIAN CONCEPT partecipa da qualche anno a questa parte all’evento più importante della capitale della moda conosciuto in tutto il mondo, la “Fashion Week” di Milano, diventando protagonisti con il loro brand per le acconciature di tendenza che rendono ancor più fashion le indossatrici che sfileranno poi, per il talento e i loro strumenti phon, spazzole, pettini e forbici cavalcando l’onda del momento, superando con determinazione il difficile periodo di pandemia dell’anno precedente.
LUCA SICLARI titolare del franchising ITALIAN CONCEPT spiega che i prodotti utilizzati nei suoi negozi sono tutti esclusivamente italiani. Questa scelta nasce dal desiderio di aiutare l’economia italiana proprio a causa della recente crisi economica (covid19) credendo nel made in italy.
Il franchising ha raggiunto l’obiettivo grazie ai sui 27 negozi, il potere d’acquisto è molto alto e questo consapevolmente gli permette di investire e sostenere l’economia italiana cosa che rende Luca molto orgoglioso.
ITALIAN CONCEPT insieme all’azienda ELGON, marchio di prodotti per capelli, hanno fatto questa scelta cioè investire nel proprio paese, utilizzando anche prodotti esclusivamente green.
LUCA SICLARI alla domanda “qual è stato il segreto del tuo successo” risponde: “sicuramente la perseveranza, aver creduto nel mio lavoro, avere uno staff eccellente, la qualità dei prodotti utilizzati non è da sottovalutare; per il resto, ci dice con orgoglio, tutto il resto resta un segreto”.
Articolo a cura di Ester La Uggi